Il maltempo che in questi giorni ha devastato il nord-est Italia non sembra volersi placare, tra dispersi e alluvioni, e si stimano gli ingenti danni alle città, danni che vedono decine di famiglie sfollate dalle proprie abitazioni e l’intervento dell’esercito in Veneto, dove Guido Bertolaso ha dichiarato lo stato di calamità.
Il bilancio a Vicenza, duramente colpita dall’alluvione, è tragico ed è notizia di oggi che il 75enne disperso dopo l’esondazione del Timonchio, Giuseppe Spigolon, è stato ritrovato morto nella cantina di casa sua. Sebbene la perturbazione si stia spostando verso il sud, i disagi sono molti e l’Autostrada A4 è rimasta chiusa nel tratto tra Vicenza e Verona in entrambi i sensi di marcia.
Le regioni ora maggiormente colpite da piogge ed alluvioni sono la Calabria, dove il fiume Budello ha devastato la città di Gioia Tauro, inghiottendone nell’alluvione auto e case, e seminando fango e detriti in due quartieri gravemente compromessi. Anche in Calabri si contano le vittime del maltempo: una famiglia è distrutta dopo che madre e figlio sono rimasti uccisi in una frana, ed un uomo di 61 anni risulta ancora disperso.
Violente sono anche le piogge che si stanno abbattendo ora sul Salento, dove i comuni di Novoli, Carmiano, Nardò, Copertino e Lecce risultano essere i più colpiti, specialmente Novoli dove un’abitazione nel centro storico è crollata. Allagamenti gravi anche nelle altre città, dove la circolazione stradale è stata fortemente compromessa.