ROMA, 19 SET – L'Italia e' un Paese per vecchi, e soprattutto per vecchie. Anzi, per ultracentenari. Ce lo rivela l'Istat nei dati statistici sulla popolazione residente diffusi oggi: ben 16.145 persone hanno 100 e piu' anni di eta', e la stragrande maggioranza sono donne. Anziane che spesso "sopravvivono" ai loro compagni di vita. Se si fanno sempre meno figli, dunque, si vive pero' a lungo. La rilevazione dell'istituto nazionale di statistica, aggiornata al primo gennaio 2011, indica che in Italia risiedono piu' di 16 mila persone nate nella prima decade del secolo scorso, e di questi ben 13.040 sono donne e solo 3.105 uomini.
Una sproporzione che non si riscontra invece nella popolazione generale, dove le donne sono sempre piu' degli uomini ma con uno scarto decisamente inferiore: su 60 milioni e 626.442 persone, 31.213.168 sono femmine e 29.413.274 maschi. I centenari sono in assoluto più numerosi nel nord-ovest del Paese (4.190) e meno nelle isole (1.533); più al centro (3.984) che al sud (3.087). La rilevazione dell'Istat ci dice anche che nella popolazione generale sono più numerosi i maschi celibi che le donne nubili: i single sono 13.363.791 mentre le single sono 11.632.404. Sono invece di più le donne coniugate (15.035.197) degli uomini coniugati (14.855.187). Lo stesso per le persone divorziate: le donne sono 713.330 rispetto a 472.192 uomini. La "forbice" torna ad allargarsi smisuratamente tra donne e uomini rimasti vedovi: le vedove sono ben 3.832.237 rispetto ai 722.104 vedovi. L'Istat nelle sue statistiche demografiche ha anche "fotografato", sempre al primo gennaio 2011, gli stranieri residenti nel nostro Paese: sono 4 milioni e 570.317, di cui più di 2,3 milioni donne e più di 2,2 milioni uomini. Gli stranieri residenti sono più numerosi nell'Italia nord-occidentale (1.597.389), in quella nord-orientale (1.200.881) e al centro (1.153.057). Molto meno numerosi al sud (439.233) e nelle isole (179.757). La Lombardia, con più di 500 mila stranieri, è la regione con la popolazione straniera residente più numerosa.