ROMA – Verifiche sono in corso sul cellulare del maghrebino trovato impiccato ieri alla periferia di Roma. Nel luogo in cui e' stato ritrovato il cadavere del marocchino, sospettato di aver partecipato alla rapina costata la vita ad un cittadino cinese e sua figlia, infatti e' stato rinvenuto anche il suo cellulare.
Proprio dai dati del telefonino ritrovato potrebbero emergere elementi interessanti per rintracciare l'altro marocchino latitante. Le ricerche dei Carabinieri proseguono per individuare il secondo killer, con ricerche e controlli a tappeto in tutta Italia, ma anche all'estero.
Non e' escluso, pero', che il marocchino, proprio come il suo complice suicida, sia stia nascondendo a Roma nei quartieri tra Casilino, Pigneto e Tor Pignattara, proprio nella zona dove e' avvenuto il delitto.