La Roma di Marino: degrado totale. Ostiense, le cinque zone da bollino nero

La Roma di Marino: degrado totale. Ostiense, le cinque zone da bollino neroLa Roma di Marino: degrado totale. Ostiense, le cinque zone da bollino nero
La Roma di Marino: degrado totale. Ostiense, le cinque zone da bollino nero

ROMA – La Roma di Marino: degrado totale. Ostiense, le cinque zone da bollino nero. Smercio improvvisato e abusivo di ogni genere di mercanzia, micro-criminalità, spaccio, prostituzione: una ricognizione dei residenti del quartiere Piramide-Ostiense illustra una mappa del degrado che mette sotto accusa l’amministrazione Marino. Il dossier è stato recapitato nelle mani del presidente del municipio nella speranza che qualcosa cambi. Sono state individuate 5 zone da “bollino nero”.

Piazzale della stazione Ostiense. Una piccola piazza che racchiude un po’ di storia della nostra città, lasciata ormai allo sbando – si sfoga con il Messaggero Andrea Meloni, presidente del comitato di quartiere – Da tempo in questa zona c’è un mercatino abusivo che vende di tutto: dal cibo all’abbigliamento ripescato nei cassonetti dell’immondizia, dai giochi agli alcolici. Tutto senza scontrino e senza permesso». Non solo. «Oltre al bazar, vicino al tram, chi non vende bivacca allegramente lasciando per strada una condizione di degrado e sporcizia senza limiti”.

Via delle Cave Ardeatine. Qui impera “bancarella selvaggia”. Il lungo marciapiede è preso d’assalto in maniera stanziale da bancarelle autorizzate che riducono il passaggio dei pedoni a pochi centimetri. Attraversare la città a a piedi in questo tratto significa farlo al centro della carreggiata in mezzo alle auto sfreccianti, a proprio rischio e pericolo.

Parcheggio scoperto di piazzale dei Partigiani. Si è trasformato in una casbah a cielo aperto. “Ogni weekend, dal venerdì sera – si legge nel report – questa zona si trasforma in uno smercio di prodotti di ogni tipo: dentro i camion viene venduto, sotto banco, di tutto: pesce, carne, uova, alcol. Niente controlli sanitari, ne ricevute fiscali”.

Parcheggio sotterraneo di piazzale dei Partigiani. Prostituzione e spaccio abusivo di qualsiasi tipo di merce. “Si svolgono anche attività di tipo sessuale” negli androni bui e nei locali abbandonati, si legge nel report. “Nelle stanzette chiuse a chiave, sempre nel fine settimana – raccontano i residenti – si offrono servizi di cure dentistiche, parrucchiere, nonché spaccio di alcolici e tabacco”. 

Stazione Ostiense. “Un’area abbandonata a se stessa – denunciano i residenti – dove senza tetto, ubriachi e delinquenti si sentono liberi di fare quello che vogliono. Usano la strada come un bagno pubblico, schiamazzi e furti qui sono all’ordine del giorno”. 

“Stiamo perdendo la pazienza – si sfoga ancora Meloni, presidente del comitato di quartiere – Un signore l’altra notte è stato minacciato con il coltello, a una donna hanno addirittura bruciato la porta di casa. E’ mai possibile tutto questo? Noi non perdiamo il coraggio di alzare la voce. Ma ora abbiamo bisogno di aiuto.”

 

Published by
Warsamé Dini Casali