ROMA – Sola, al pianoforte e con il suo impegno civile. Cosi' Lady Gaga salutera' l'Europride sabato a Roma da un megapalco al Circo Massimo alla fine della parata gay. Nessuna coreografia accompagnera' le note di 'Born this way', la canzone divenuta simbolo dei diritti degli omosessuali di tutto il mondo ma anche manifesto del suo pensiero. La cantante si appresta a stupire anche Roma e Roma si prepara a darle una risposta forte, a non deludere il popolo Rainbow.
Prima di cantare Lady Gaga fara' un discorso sui diritti degli omosessuali e piu' in genere sull'identita' personale, come da lei gia' affrontato nelle sue canzoni, nei suoi spettacoli e nei precedenti discorsi pubblici, alla National Equity March di Washington nel 2009 e a Portland nel 2010. Cosa dira' esattamente pero' non e' dato sapere: la pop star andra' a braccio con ogni probabilita' e potrebbe improvvisare all'ultimo momento il suo discorso.
Nessun concerto dunque: solo una canzone, uno spettacolo di luci e suoni e parole per rivendicare la non discriminazione sull'orientamento sessuale perche', come dice nella sua ultima canzone, ''Dio non commette errori''.
Il palco che la ospitera' sara' di 20 metri per 16, ai lati avra' delle torri alte 11 metri per l'illuminazione, piu' ledwall alle spalle. E due striscioni Rainbow con su scritto 'Welcome Gaga', oltre a quello con il logo di Europride 2011.
''Il palco sara' degno di tanta ospite – spiega Diego Longobardi, direttore artistico dell'Europride e ideatore dell'evento – Abbiamo pero' avuto solo il sostegno di Regione, Comune e Provincia. Nessuna azienda italiana infatti ha sponsorizzato l'evento, nonostante sul sito di Europride nei primi giorni ci fossero gia' stati piu' di due milioni e mezzo di contatti. In Spagna e Inghilterra, solo per citare due esempi, le aziende investono in questi eventi, ma qui non esiste questa cultura. Allora lanciamo un appello alle aziende italiane: sponsorizzate l'Europride, sul palco ci sono ancora sei spazi liberi. Forse il richiamo della nostra ospite d'onore servira' anche a questo''. Intanto il segretario romano della Fiamma Tricolore annuncia che si prepara con i suoi ''al lancio di pomodori sulla pop star internazionale. Non possiamo tollerare che la reginetta del nulla ci dia lezioni di giustizia. La famiglia e' una sola, quella tradizionale''.
Ed e' di oggi la notizia che sulla bacheca sindacale di Atac, sulla locandina che pubblicizza l'Europride sono comparse scritte omofobe che definiscono l'evento ''indegno e blasfemo''. Accanto alla locandina e' stato affisso un volantino, firmato 'Orgoglio Etero', dal titolo 'Orgoglio etero al 100%, allarme che la razza umana grida al mondo!'.
