SCANNO – Il mistero continua ad avvolgere il lago di Scanno, in provincia de L’Aquila tra bussole impazzite, acque che si ritirano , oggetti non identificati e moria di pesci.
Dal 2009, secondo alcuni a causa del terremoto, c’è stato un notevole abbassamento (almeno sei metri) del livello dell’acqua. Inoltre i sub hanno segnalato diverse anomalie. Le lancette delle bussole infatti, durante le immersioni, non segnano il nord e piegano in altre direzioni. A preoccupare però ci sarebbero soprattutto degli strani movimenti delle acque del lago di Scanno, forse dovute alla presenza di corpi estranei, oggetti che inoltre darebbero vita ad anomali campi magnetici.
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Marco Marchetti, uno dei ricercatori dell’Ingv che insieme a Fabio Florindo negli scorsi ha ispezionato il lago di Scanno, ha confermato l’ipotesi:
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” Tutti i dati acquisiti nell’arco di due ore di lavoro sono soddisfacenti per poterli studiare con attenzione nei laboratori ma è probabile la presenza di qualche consistente corpo estraneo che darebbe vita ad anomali campi magnetici”.
Florindo ha precisato: “In un solo punto della porzione di lago da noi esplorata c’è un’anomalia negativa molto concentrata, molto localizzata. Abbiamo le coordinate di questo oggetto, stimiamo che misura circa sei metri per due, è di forma ovale, è orientato verso nord-est ma non sappiamo di cosa si tratti. Ulteriori analisi definiranno meglio questa anomalia”
“Il sospetto è che vi potrebbero essere sui fondali corpi estranei – ha aggiunto Enzo Gentile, ambientalista, pescatore e studioso del lago di Scanno – che darebbero vita ad anomali campi magnetici”.