
MILANO – Il livello del lago d’Orta รจ salito di 45 centimetri in un giorno per le forti piogge, mentre il lago Maggiore รจ esondato causando frane e danni nella provincia di Biella. Il maltempo imperversa al nord Italia e solo in Piemonte sono 100 le famiglie sfollate.
Tra giovedรฌ 13 e venerdรฌ 14 novembre il maltempo concederร una tregua, ma giร da sabato 15 novembre la pioggia torna sulle regioni giร duramente colpite da allagamenti e frane.
Elisabetta Fagnola su La Stampa scrive:
“Il versante ha ceduto in un attimo, un boato e poi metri cubi dโacqua e di terra giรน da una montagna che non faceva paura. ยซNon era unโarea considerata a rischioยป continuavano a ripetersi gli abitanti di Crevacuore, comune della Valsessera battuto dal maltempo come tutto il Piemonte, mentre il livello del Lago Maggiore continuava a salire, il lago dโOrta lasciava le sponde inondando i locali”.
La zona era considerata sicura, spiegano abitanti e autoritร :
“ยซGli ingegneri della Regione ci avevano assicurato che la zona รจ sicuraยป dice il sindaco del comune Biellese, Massimo Toso, mentre in unโaudizione al Senato lโassessore regionale allโAmbiente, Alberto Valmaggia, fa la conta dei danni del maltempo: una ยซsituazione allarmante, con un centinaio di famiglie sfollate e un morto nel Bielleseยป, danni per ยซun importo complessivo che supera i 100 milioni di euroยป, altri 10 milioni spesi dai sindaci piemontesi per interventi urgenti solo tra metร ottobre e lโinizio di questo novembre in cui cade lโanniversario nero delle alluvioni del 1994”.
Invece il conto non torna: frane, strade chiuse, torrenti in piena a Milano, laghi che esondano tra Piemonte e Lombardia:
“ยซUna cosa cosรฌ non la vedevo dal 1951ยป dice Eugenio Alberganti, i piedi nellโacqua del lago dโOrta salito fino a lambire i primi negozi sulla piazza di Omegna: in 24 ore lโacqua รจ cresciuta di 45 centimetri, piรน a Nord nella notte tra martedรฌ e mercoledรฌ il Lago Maggiore ha superato la soglia di pericolo e ieri mattina i portici del municipio di Verbania, a Pallanza, erano allagati.
ยซMa il lago รจ prevedibile, sappiamo la velocitร con cui cresce, conosciamo i punti in cui esonda, lo possiamo controllareยป racconta Stefano Barassi, coordinatore della Protezione civile del Vco. Il vero problema, imprevedibile, sono i torrenti. E le frane. Come quella che la scorsa notte si รจ staccata a Belgirate, mandando in tilt la linea ferroviaria del Sempione: mille metri cubi di fango e massi caduti sulle rotaie, in cui pochi istanti dopo si รจ incagliata la motrice di un treno partito da Domodossola e diretto a Milano, a bordo solo il macchinista”.
E da sabato 15 novembre torna la pioggia e la paura. Una nuova perturbazione arriva sul nord Italia e l’allerta meteo massimo รจ giร stata lanciata. Il rischio alluvioni รจ alto su Piemonte, Liguria, Alpi e Toscana, con le piogge torrenziali e i temporali in arrivo.
