“La gente chiede se ci sono i cadaveri sulla spiaggia, difficile convincerli del contrario”, racconta Patrizia Giraldo dell’Etrek viaggi di Torino. Sabato sono arrivati i primi due charter che dovevano portare turisti e, racconta Laura Anello su La Stampa, erano praticamente vuoti: c’erano poco più di 200 passeggeri su 320 posti.
Così a Lampedusa si prodigano a smentire che gli sbarchi siano un problema, che l’isola non è piena di migranti, come se davvero fossero un repellente e dai dati sembra che le notizie sui barconi respingano i turisti.
“Possiamo testimoniare ai nostri clienti di non aver visto nessun immigrato in giro”, ha detto Nicola Falabella dell’Agenzia Ctm Corsico. “Se va male qui, a ottobre bisognerà mettere le sbarre alle finestre e la gente morirà di fame”.