Inoltre, la presidenza di Legacoop Sicilia ha promosso l’istituzione di una commissione d’indagine conoscitiva, affidandone la responsabilità a LegacoopSociali, per verificare quanto accaduto nel centro di accoglienza”. “La commissione – spiega Legacoop – si avvarrà anche dell’apporto di professionisti esterni, per accertare al meglio disfunzioni e responsabilità”. Secondo Legacoop, “comportamenti come questi non sono ammissibili anzi, sono contrari all’etica cooperativa e vanno rimossi e sanzionati”.
In un documento redatto al termine di una riunione dell’organismo dirigente di Legacoop si lancia un invito anche ai governi regionale e nazionale e al mondo associativo. “Dopo l’indignazione generale – sottolinea l’associazione – davanti alle scene viste in tv di sindaci, prefetti, ministri, associazioni e cittadini, siamo i primi a chiedere che i riflettori sul delicato tema dell’accoglienza dei migranti restino accesi per affrontare alla radice la questione”.