LAMPEDUSA – E’ sopravvissuta al naufragio ma ha perso il figlio l’eritrea ventenne ricoverata all’ospedale Civico di Palermo.
Dalle parole della donna, che è ancora in stato confusionale, sembrerebbe che a causare l’aborto potrebbe essere stata una violenza subita durante il “viaggio della morte”.
A indurre i soccorritori nell’equivoco che la donne fosse incinta sono stati il fatto che ripeteva “baby” e che l’utero fosse di dimensioni più grandi del normale: circostanza, si è accertato in un secondo momento, dipesa dalla gravidanza interrotta. .