
Vigilante Lanciano aggredito al supermercato da due fratelli (Foto archivio ANSA)
ROMA – Un vigilante ha chiesto a due clienti di indossare la mascherina per entrare nel supermercato di Lanciano e in tutta risposta è stato preso a pugni.
L’addetto alla sicurezza di 26 anni è stato aggredito nel supermercato Oasi nel centro commerciale La Fontana di Lanciano, in provincia di Chieti.
I fatti sono avvenuti nel pomeriggio di lunedì 27 aprile.
L’addetto alla sicurezza ha notato il cliente e il fratello che tentavano di entrare nel supermercato.
I due però non indossavano la mascherina, né i guanti.
Il vigilante di Lanciano ha così fermato i due clienti, per chiedergli di rispettare le misure anti-coronavirus.
I due fratelli di etnia rom hanno reagito prendendolo a pugni davanti agli altri clienti impauriti.
Dopo l’aggressione, i due clienti sono scappati dal luogo del pestaggio.
Subito sono scattati i soccorsi e la vittima è stata portata all’ospedale Renzetti.
I medici hanno diagnosticato al giovane vigilante una frattura del setto nasale.
Sul posto sono intervenuti gli agenti della polizia, i carabinieri e la polizia municipale.
Le forze dell’ordine ora indagano per identificare i due fratelli e aggressori.
Oltre alle immagini della videosorveglianza, gli agenti hanno acquisito anche le testimonianze dei numerosi clienti presenti al momento dei fatti.
I due fratelli rom rischiano di essere indagati con l’accusa di lesioni personali. (Fonte: Fanpage)
