Lapo Elkann e la cocaina: "Provo a domare le mie debolezze". L'avvocato: "Non vogliamo commentare i fatti" (Foto Ansa)
Ieri il Fatto Quotidiano ha scritto di un episodio che riguarderebbe Lapo Elkann e la cocaina, avvenuto lo scorso 12 settembre in Liguria. Tutto sarebbe successo tra Portofino e Santa Margherita Ligure. Lapo Elkann sarebbe stato fermato per due volte: una per eccesso di velocità su una Ferrari, che gli è costata una multa. Poi un’altra volta a dieci chilometri di distanza, dove i carabinieri avrebbero trovato dosi di cocaina fra i 3 e i 4 grammi.
Oggi il Corriere della Sera, in un articolo a firma di Giusi Fasano, dice che Elkann sta provando a domare le sue debolezze: “Lui non le chiama dipendenze ma debolezze, spettri, demoni. E ogni volta che cade è perché quei demoni hanno vinto un match, mai la partita. Lapo Elkann è così, come lo descrivono i suoi amici, quasi senza anticorpi, zero meccanismi di autodifesa. Uno che sta facendo i conti con le sue dipendenze, per dirla con chi gli ha parlato in questi giorni, provo a domarle, come dice lui. ù
“Siamo soddisfatti della richiesta del pubblico ministero e non vogliamo commentare in alcun modo i fatti”, dice invece l’avvocato di Lapo Elkann.
Ora se il giudice accettasse l’archiviazione, per Lapo Elkann potrebbe restare solo la segnalazione al Sert come tossicodipendente. Nel 2005 Lapo venne ricoverato in ospedale a Torino proprio a causa di un’overdose causata dalla droga. Nel dicembre 2019 si è schiantato a bordo di una fuoriserie in Israele ed è finito in ospedale. “Voglio cambiare vita”, aveva detto più volte. (Fonti Il Corriere della Sera e Il Fatto Quotidiano).