ISERNIA – La Procura di Isernia ha disposto l'autopsia sul corpo del 13enne di Larino (Campobasso) morto ieri sera dopo una competizione sportiva disputata allo Stadio Lancellotta della citta' molisana. L'esame, che sara' eseguito domani, e' ritenuto necessario dagli inquirenti per stabilire le cause dell'arresto cardiaco.
Al momento non vengono formulate ipotesi anche se circolano alcune indiscrezioni come quella di una bibita ghiacciata bevuta dal 13enne che avrebbe potuto provocargli una congestione. I primi sintomi di malessere il ragazzino li aveva manifestati durante il viaggio di rientro a casa. Era in auto con i suoi genitori che sono stati aiutati da un medico che transitava sulla Statale 17, in attesa dell'arrivo di un'ambulanza del 118. Il 13enne e' poi morto durante il trasporto all'ospedale di Isernia.
Un'indagine, secondo prassi, e' stata avviata dai carabinieri della caserma di Cantalupo del Sannio (Isernia), competente per territorio. Gia' sono stati ascoltati gli organizzatori dell'evento sportivo per ricostruire i momenti precedenti alla morte. Dalle prime fasi dell'indagine non si configura alcuna responsabilita' di terzi.