ROMA, 15 SET – Tra le nuove carte depositate dai pm di Napoli vi e' una telefonata definita ''molto sospetta'' tra Valter Lavitola ed una giovane di donna di nome Cassia, forse una brasiliana, in cui il giornalista la ''minaccia di non darle piu' i soldi per l'universita' se non rispetta le sue regole'' e in cui lei fa riferimento, in un contesto criptico, ai ''valori dei conti''.
La conversazione, intercettata, e' del 12 giugno scorso. E' Lavitola a chiamare, chiedendo alla donna – Mary (o Nere) Cassia – dove abiti. ''Lei dice che non lo sa – si legge negli atti – e che comunque non glielo direbbe per evitare quanto accaduto in precedenza''. Lui insiste ma la donna non demorde e afferma: ''in questo meccanismo non ci voglio entrare piu'''. Lavitola replica: ''…finche' stai qua e finche' io ti mantengo qua…tu stai alle regole che ti ho dato io, cosa che avevamo gia' concordato'', poi aggiunge che lui sta spendendo soldi per mandarla all'universita' e non per mandarla nelle discoteche. Dalla conversazione emerge, sottolineano gli inquirenti, ''che tra i due c'e' stata una relazione clandestina lunga 7/8 anni, ora terminata. Lavitola ''ribadisce che vuole lei stia alle sue regole finche' sara' in Italia, perche' deve sapere fino a che punto puo' fidarsi di lei''. Poi ''afferma che lei ha tutte le sue cose in mano (non specifica cosa). Mary dice che lui non si fida di lei e aggiunge: 'se io, comunque, fossi una stronza, a prescindere dal fatto che noi stiamo insieme o non stiamo insieme, il tuo (incomprensibile) sarebbe stato molto diverso. La prima cosa che tu avresti detto era: bella mia fai cosi', dai tutti i valori dei conti tutti quanti…'. A cio' lui la interrompe dicendo che non e' il caso di parlarne al telefono e che lui deve sapere lei con chi ha a che fare, sia ora che quando andra' via dall'Italia''.
Lavitola ''ribadisce piu' volte che per lui e' importante sapere sempre lei chi frequenta'', ma Mary insiste nel non volergli dire dove abita ''perche' non vuole passare la stessa cosa 'del giorno delle farfalle' quando ha provato molta vergogna''. Dopo molta insistenza ''Lavitola ottiene l'indirizzo della donna che dice di trovarsi presso l'abitazione di un'amica di nome Rosa Mandeira'', dove abita anche il marito di questa. L'editore dell'Avanti conclude la telefonata dicendole di ''andar via di li' e tornare a casa sua subito, quindi telefonargli da li'. Lei risponde che lo fara', poi parlano ancora del loro rapporto sentimentale passato''.
