Il giovane clandestino stava facendo i suoi bisogni dietro i portici prospicienti l’Anfiteatro Romano, quando alcune ragazze lo hanno visto e hanno chiamato la polizia, dichiarando che una persona che stava effettuando i bisogni personali, non curante della presenza di numerosi giovani.
Il ragazzo è stato denunciato con le accuse di atti contrari alla pubblica decenza, false attestazioni sull’identità personale e rifiuto di esibire i documenti d’identificazione ed il permesso di soggiorno. I poliziotti hanno appurato che, già in passato, il ragazzo aveva fornito false generalità ed era destinatario di un provvedimento di espulsione.