MILANO – Lele Mora, secondo quanto ha detto il suo avvocato, ''ha riposto a tutte le domande relative al contenuto dell'ordinanza anche se l'interrogatorio ha fatto venire fuori un minimo di commozione e agitazione alla fine superato brillantemente''. Lo ha affermato l'avvocato Luca Giuliante che insieme al collega Nicola Avanzi difende Lele Mora al termine dell'interrogatorio di garanzia che si e' tenuto oggi nel carcere di Opera.
Giuliante ha spiegato che Mora ''e' un po' provato'' per il fatto di trovarsi in carcere ma che comunque ha dato tutti i chiarimenti rispettando ''il perimetro dell'ordinanza di custodia cautelare in carcere''. Il legale ha inoltre precisato che la procura sta acquisendo i documenti, in parte gia' forniti dalla stessa difesa di Mora, su cui poi dovra' fare i riscontri.
Il difensore ha inoltre aggiunto che tra qualche giorno ci sara' un interrogatorio davanti ai pm Eugenio Fusco e Massimiliano Carducci ''che affrontera' in modo definitivo le questioni contestate''. Riguardo i documenti e' stato anche aggiunto che gia' venerdi' o lunedi' prossimi arrivera' dalla Svizzera la documentazione relativa al conto corrente intestato a Lele Mora, quello per cui era stata avviata la rogatoria e alla quale Mora non si e' opposto.
