Licata, la faida tra braccianti per il furto di un trattore: ieri il terzo ammazzato, appena uscito di galera

Un bracciante agricolo sessantacinquenne di Palma di Montechiaro, è stato ucciso in contrada Cipolla, tra Palma di Montechiaro e Licata. L’uomo è stato raggiunto da più colpi d’arma da fuoco.

La vittima si chiamava Angelo Castronovo. Viveva a Licata dallo scorso marzo. Dopo sei mesi di carcere e un anno di arresti domiciliari, era tornato in libertà.

Era stato arrestato, dalla Squadra Mobile, il 30 luglio del 2020, nell’ambito dell’inchiesta su una faida, che avrebbe provocato due omicidi come conseguenza del furto di un trattore. A ritenere affievolite le esigenze cautelari era stata la Corte di Assise di Agrigento.

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