Lo spazzolino, quello per lavarsi i denti, gli italiani lo cambiano in media una volta all’anno. Non è poco, è pochissimo. Più che avarizia nei confronti di una piccola spesa, si tratta di diffusa pigrizia sanitaria. Uno spazzolino che lavora da mesi non serve più a fare appunto il suo lavoro. Lo sanno gli altri popoli europei che cambiano lo spazzolino molto più frequentemente, d’ora in poi possono saperlo anche gli italiani: glielo dice l’ultima indagine sulle nostre abitudini “dentarie”.
Non buone, cambiamo poco lo spazzolino e ci laviamo i denti una volta al giorno. Gli altri in media lo fanno due volte. In realtà dovrebbero essere tre, ogni volta che si mangia. Cominciamo male fin da piccoli: solo un ragazzino su cinque si lava i denti dopo aver mangiato, il 53 per cento lo fa ogni tanto e il 23 per cento non lo fa mai. Risultato: il 67 per cento ha carie già prima dei cinque anni.