LIVORNO – Accertamenti sui metodi educativi di un paio di insegnanti di una scuola dell'infanzia del Livornese sono in corso da parte di carabinieri e ufficio scolastico regionale dopo una denuncia presentata da alcuni genitori secondo i quali alcune modalita' di insegnamento non sarebbero del tutto corrette. La vicenda e' riportata oggi dal quotidiano 'Il Tirreno'.
Secondo quanto emerge, i carabinieri stanno eseguendo verifiche e riscontri da circa un mese, ma non sarebbe stato individuato ancora un reato. Secondo la denuncia dei genitori tra i metodi di insegnamento ci sarebbe un insolito gioco che consiste nel mettere un bambino per volta al centro di un gruppo e cosi' fargli raccontare cio' che non va in famiglia; in un altro caso, i bambini sarebbero stati convinti a mangiare minacciandoli di fare un'iniezione. Della vicenda e' stato informato il provveditore Elisa Amato Nicosia che avrebbe gia' fissato un incontro con alcune insegnanti. La scuola, ha confermato il provveditore, sarebbe stata visitata anche da un ispettore regionale.
