LIVORNO – Prometteva assunzioni in villaggi turistici in Italia ed anche alle Canarie. Ma dopo aver intascato un presunto anticipo per il viaggio spariva nel nulla. I carabinieri di Cecina (Livorno) hanno denunciato per questo un trentenne della provincia di Lodi.
I fatti risalgono allo scorso inverno quando il giovane, secondo gli accertamenti dei militari, ha soggiornato per circa un mese nella zona di Cecina, peraltro senza pagare l'albergo che lo aveva ospitato.
Durante questo periodo il trentenne avrebbe raggirato almeno tre giovani di Rosignano, Montescudaio e Guardistallo che avevano risposto ad un annuncio affisso alla stazione ferroviaria di Livorno. Nell'annuncio venivano pubblicizzate assunzioni in villaggi turistici in Italia e soprattutto all'estero, in particolare alle isole Canarie: gli organizzatori, c'era scritto, cercavano giovani di bella presenza per compiti di animatore, dj, cameriere, baby sitter.
I ragazzi avevano chiamato il trentenne al cellulare e questi aveva inscenato un'intervista per valutare le qualita' professionali. Ad ognuno, alla fine, aveva chiesto 150 euro come anticipo del costo del biglietto aereo per raggiungere la sede del villaggio, somma da accreditare su di una carta di credito pre-pagata e che sarebbe stata resa con il primo stipendio.
Tuttavia i giovani non erano stati mai richiamati e al cellulare non rispondeva nessuno. I carabinieri di Cecina stanno accertando se possano esservi altre vittime della truffa.
