
Anastasia Kylemnyk (foto Ansa)

ROMA – Interrogata dal gip di Roma, Anastasia Kylemnyk, la fidanzata di Luca Sacchi, si difende: “Non sapevo che nello zaino ci fossero settantamila euro, io e Luca non sapevamo nulla nemmeno della droga. Quella sera siamo andati al pub come al solito”.
Poi Anastasia scarica la responsabilitร su Giovanni Princi, l’ex compagno di scuola di Luca: “Io e Luca non sapevamo nulla – avrebbe ribadito, queste parole sono riportate dal Messaggero – Giovanni Princi mi ha dato una busta e mi ha detto di tenerla nello zaino”.
“Proprio in quella busta – spiega il quotidiano romano – ci potrebbero essere stati i 70mila euro in contanti, divisi in due mazzette, che sarebbero dovuti servire per acquistare droga: 15 chili di marijuana che Princi aveva commissionato ai pusher di San Basilio, Valerio Del Grosso e Paolo Pirino”.
Mezz’ora. Tanto รจ durato l’interrogatorio. Anastasia poi, indossati di nuovo il cappello e occhiali da sole, รจ andata via, scortata dal suo avvocato, facendosi largo tra fotografi e giornalisti.
Nei prossimi giorni si aspettano le analisi dei cellulari di Princi e di Anastasia. L’ obiettivo รจ quello di riuscire a estrapolare conversazioni ed sms. Sempre nei prossimi giorni verranno analizzati il portafoglio dell’ ucraina e il suo zaino. Poi sarร la volta dell’ auto in uso ad Anastasia, la Citroen C1 spostata proprio da Giovanni Princi il giorno del delitto.
Fonte: Il Messaggero.
