«Pensavo che Vanessa fosse svenuta»: ha detto anche questo Simone Baroncini, l’operaio pisano arrestato per l’omicidio di Vanessa Simonini. Negli uffici del comando dalla compagnia di Castelnuovo Garfagnana, Baroncini ha tentato inizialmente di negare di essere l’assassino, ma troppi elementi non combaciavano: ad esempio perché avesse disteso il corpo di Vanessa Simonini sul terreno accanto alla sua auto, vicino al fiume Serchio.
Baroncini, che pure ha ammesso di averla strangolata con le mani, aveva prima simulato con i carabinieri un’aggressione subita da sconosciuti incappucciati e un suo non credibile tentativo di suicidarsi mettendo il naso vicino al tubo di scappamento della sua auto. Ma a tradirlo c’erano troppi particolari tra cui un vistoso graffio alla guancia sinistra procuratogli dalla ragazza nel tentativo estremo di difendersi. Dopo quattro ore di interrogatorio l’ uomo ha ceduto ed ha confessato.
È stata l’amica Tania, coetanea di Vanessa Simonini, la prima a segnalare ieri sera che c’era qualcosa di anomalo nel ritardo della sua amica. «Tania – ha raccontato la sorella maggiore di Vanessa, Simona – ci ha telefonato verso le 22 chiedendo dove fosse mia sorella, poiché la stava aspettando da molto tempo e sia lei che il Baroncini avevano il cellulare staccato. Abbiamo pensato ad un incidente stradale e siamo andati a cercarli nelle strade della zona».
Anche la Protezione civile di Gallicano, dopo le prime infruttuosa ricerche dei familiari, è stata attivata per cercare un’auto finita fuoristrada con due giovani a bordo. «Invece – prosegue il racconto Simona Simonini – durante la notte i carabinieri ci hanno avvertito che mi sorella era stata uccisa».
Vanessa Simonini e Simone Baroncini venivano visti spesso assieme alla compagnia dei giovani del paese di Gallicano, tutti amici da molto tempo. Tra i due, ha confermato la sorella, non c’era alcuna relazione sentimentale. Oggi Vanessa, il suo assassino e gli altri amici del paese avrebbero dovuto fare una gita a Roma, approfittando della giornata festiva.