ROMA – La Corte di Cassazione ha annullato il carcere per Luigi Lusi, l’ex tesoriere della Margherita finito in galera con l’accusa di aver sottratto circa 20 milioni di euro alle casse del partito. L’ordinanza di custodia cautelare in carcere è stata annullata e gli atti rinviati al Tribunale del Riesame che ora dovrà esprimersi nuovamente. Il senatore al momento resta in carcere perché la Cassazione ha deciso l’annullamento con rinvio.
Lusi è nel carcere di Rebibbia dal 22 giugno scorso. E’ accusato di di associazione per delinquere finalizzata all’appropriazione indebita di fondi dalle casse del partito del quale era tesoriere. Il 9 luglio scorso la moglie, Giovanna Petricone era stata scarcerata dal gip di Roma. Si trovava agli arresti domiciliari dal 3 maggio.