Maestra negazionista di Treviso in terapia intensiva, diceva ai bambini: "Il Covid non esiste, non usate la mascherina" (foto Ansa)
Una maestra negazionista di Treviso è stata ricoverata in terapia intensiva per il peggioramento repentino delle sue condizioni di salute. Qualche mese fa, era stata licenziata da una scuola di Treviso per le sue proteste e per le cose che diceva ai bambini. Infatti, durante le sue lezioni, li invitava a non indossare la mascherina perché secondo lei il Covid sarebbe stato solamente una invenzione mediatica. Ma invece il Covid esiste e adesso l’ha ridotta in terapia intensiva.
Un anno fa, la donna aveva preso parte a diverse manifestazioni negazioniste. Quelle dei “no mask” (poi diventati anche “no vax” e “no Green Pass“). Ma lei non si limitava a questo. Portava queste proteste anche all’interno della scuola dove lavorava. E diffondeva il verbo negazionista con una certa insistenza. Non si limitava a farlo con gli adulti ma cercava anche di indottrinare i bambini (che inevitabilmente riportavano il tutto ai genitori una volta tornati a casa).
Questi racconti dei bambini al ritorno da scuola hanno mandato su tutte le furie i loro genitori che hanno chiesto, ed ottenuto, il licenziamento immediato della docente. Adesso, la stessa docente negazionista, è in terapia intensiva e sta lottando tra la vita e la morte.