Marcello Dell’Utri scherza sulla possibilità di finire in carcere nel caso la Cassazione confermi la condanna per concorso esterno in associazione mafiosa.
”No, non sono preoccupato, ci vediamo in galera”: ha detto il senatore a margine della presentazione del Salone del libro usato di Milano.
”Io tramite fra Berlusconi e la mafia? No, sono rimasto molto meravigliato. Se me lo avessero detto non ci avrei creduto” riprende Dell’Utri a cui è stato chiesto cosa farà fino al 2011 in attesa del giudizio della Cassazione.
”Mi occuperò di cultura – risponde il senatore – Soprattutto di libri che sono il vero antidoto, la vera medicina per curare lo stress”. Dell’Utri poi confessa di essersi sottoposto a un chek-up: ”Sono andato a fare un controllo – rivela – e il medico mi ha detto: ‘Lei ha una malattia grave’.
Accidenti, ho pensato, ci siamo, ho qualcosa di grave. E lui mi ha detto che se eliminavo lo stress, invece, mi sarebbero passati tutti i sintomi. Certo non sono fatto di legno”.
