PALERMO – Rosario Spatola, il pentito che avrebbe dovuto testimoniare nel processo per l'omicidio di Mauro Rostagno, è morto in realtà quattro anni fa senza che nessuno tra i magistrati ne fosse stato informato.
Lo svela la figlia Maddalena Rostagno in un'intervista al sito del settimanale Panorama. La circostanza sulla data esatta della morte del pentito è confermata anche da fonti interne alla procura.
''Mio padre denunciava la mafia e le sue commistioni – ricorda ancora Maddalena Rostagno – in un periodo in cui si diceva che a Trapani la mafia non c'era. Aveva guardato dove non doveva. Non gli ho ancora perdonato di non avermi detto niente dei pericoli che correva''.