La finanza di Palermo ha sigillato quote di società beriche cedute da un presunto prestanome dei Lo Piccolo. Dalla procura siciliana un avviso di garanzia per trasferimento fraudolento di valori a Danilo Preto, ex componente cda di Sisa e amministratore delegato del Vicenza calcio. Parte del tesoretto della cosca mafiosa dei Lo Piccolo è stata sequestrata.
La guardia di finanza è convinta dell’operazione, tanto che ha sigillato le quote azionarie di quattro società venete, tre delle quali con sede in città , che costituirebbero una quota dei beni che un prestanome del boss Salvatore Lo Piccolo ha simulato di cedere in Veneto per non vederselo aggredire dalla magistratura.