Tanta paura all’aeroporto milanese di Malpensa, dove domenica sera, intorno alle 20 e 45, si è sfiorata la tragedia. Una vettura di servizio ha infatti invaso la pista di atterraggio dello scalo milanese, proprio mentre un jet con 130 passeggeri a bordo, proveniente da Barcellona, era ormai a pochi metri da terra.
L’aereo ha ripreso immediatamente quota ed è regolarmente atterrato pochi minuti dopo tra lo spavento e lo sconcerto dei passeggeri; nel frattempo la polizia è dovuta intervenire bloccando fisicamente l’intruso che si era avventurato sulla pista.
Secondo le prime informazioni l’auto sfuggita al controllo sarebbe una vettura del servizio sanitario interno all’aeroporto e l’uomo che era al volante sarebbe in stato di fermo: si sta cercando di capire se si tratta di un episodio accidentale o se il gesto è stato volontario.
Alcuni fatti sono già certi: alle 20,45 il volo della compagnia Vueling proveniente da Barcellona aveva ricevuto l’ok dalla torre di controllo per l’atterraggio. Mancavano pochi secondi al termine della manovra quando il pilota ha visto davanti a sé una macchina, al centro della striscia d’asfalto. Ha urlato il pericolo agli uomini radar che intanto si erano resi conto di quanto stava accadendo e ha ottenuto l’immediata autorizzazione a una manovra di emergenza.
Per ora è incomprensibile come sia stato possibile che l’uomo alla guida della vettura abbia invaso lo spazio dedicato al traffico aereo.
