ROMA – L’inverno è arrivato dopo un autunno decisamente mite e caldo. Il vento freddo e il maltempo portato da Attila si abbatte sull’Italia da lunedì 3 dicembre. La pioggia arriva martedì 4 dicembre sulle coste del Tirreno e in Sardegna, mentre la neve cade su Appennini e Alpi anche nelle località a bassa quota tra i 100 e i 300 metri al nord.
Ma il secondo impulso artico, avvisa IlMeteo.it, arriverà tra mercoledì 5 e giovedì 6 dicembre, con pioggia al sud e in Sicilia e intense gelate nel centro nord, anche in pianura. Tra venerdì 7 e sabato 8 dicembre prevista neve fino in pianura nel centro e neve a partire da 500 metri di quota anche al sud.
Per domenica 9 e lunedì 10 dicembre si attende l’arrivo di una terza perturbazione artica dal nord, con neve in Abruzzo e maltempo sulle coste Adriatiche. Temperature in brusco calo, con minima prevista in Piemonte per -6 gradi.
Temperature da record in Veneto.
L’ondata di freddo che ha colpito l’Italia per quanto riguarda il Veneto comincia a stabilire i primi record stagionali. A Cortina d’Ampezzo questa notte si sono registrati -8,1 gradi ma, secondo l’Agenzia regionale per l’ambiente del Veneto (Arpav), la temperatura più bassa è stata quella di Asiago (Vicenza) dove il termometro ha segnato un -10,5. Altre minime di tutto rilievo, nel bellunese, ad Arabba (-8,5); Falcade (-8) e Santo Stefano di Cadore (-7,8).
In Veneto, montagna compresa, il cielo del 4 dicembre è coperto con pioggia a intermittenza. Dai 500-600 metri di quota, a salire, previste nuove nevicate. Da domani – secondo l’Arpav – tornerà il sole ma le minime rimarranno stabili in linea con quelle odierne.
Prima neve nella provincia di Bergamo.
La mattina del 4 dicembre la neve è arrivata in provincia di B. In particolare la neve sta cadendo in tutta la B, da Villa d’Almè (Bergamo) verso valle, fino alle quote più alte. Neve anche in B. A Bergamo città e nella pianura, invece, soltanto pioggia leggera. La scorsa notte si sono registrati, nella Bergamasca, i -3 gradi centigradi.
Isola di Capraia, traghetto da Livorno non parte per il forte vento
E’ saltata la corsa prevista per la mattina del 4 dicembre del traghetto ‘Liburna’ per l’isola di Capraia dal porto di Livorno. A causa delle avverse condizioni meteo marine infatti, venti oltre 30 nodi, con raffiche da 44 km e mare molto mosso con onde di oltre 4 metri, il traghetto di Toremar ‘Liburna’, tornato nuovamente in servizio al posto del ‘Rio Marina Bella’ dopo la sostituzione di un motore, è rimasto fermo a banchina. Per la Capitaneria di porto non si registrerebbero invece al momento problemi di collegamento con l’isola d’Elba: da Piombino (Livorno) le partenze sarebbero regolari.