
Castel d'Ario (Mantova), Matteo Pedrazzoli morto a 14 anni schiacciato da una panchina girevole

MANTOVA – La panchina girevole dal peso di 8 quintali si è staccata all’improvviso dalla sua base travolgendo e schiacciando un ragazzino di appena 14 anni a Castel d’Ario, in provincia di Mantova. [App di Blitzquotidiano, gratis, clicca qui,- Ladyblitz clicca qui –Cronaca Oggi, App on Google Play] Per Matteo Pedrazzoli non c’è stato nulla da fare: è morto davanti agli occhi dei suoi compagni e amici mentre giocava con loro nei giardinetti pubblici della città. Il corpo del ragazzino è stato portato all’obitorio dell’ospedale Carlo Poma di Mantova dove sarà eseguita l’autopsia.
Secondo una prima ricostruzione, Matteo che frequentava un istituto privato di Verona, si trovava a Castel d’Ario e stava giocando con alcuni amici nel giardino pubblico. I ragazzini erano vicini ad una delle due panchine del giardini, delle strutture in ferro alte alcune metri e del peso di circa 8 quintali, con una spalliera e una seduta, tenuta in piedi da un piedistallo. È un elemento di arredo urbano che funge anche da monumento visto che si inserisce in un giardino allestito come ecomuseo in una zona pregiata per il suo riso vialone nano.
A un tratto il perno di sostegno ha ceduto e la panchina ha travolto Matteo, mentre gli amici sono riusciti a scansarsi. Subito le urla dei ragazzini hanno attirato l’attenzione dei partecipanti alla vicina festa dell’Avis che hanno cercato invano di spostare la pesante struttura sotto cui giaceva il corpo ormai senza vita del ragazzino.