ROMA – Il pentito Manuel Pasta, arrestato nel dicembre 2009, ex esponente di primo piano del clan Lo Piccolo, si è laureato con una tesi, e chi meglio di lui, sul pentitismo: “Il fenomeno del pentitismo”. Pasta, nel 2009, al momento dell’arresto, era già iscritto all’università di Palermo dove aveva dato appena 7 esami. Pentito, rinchiuso in una località segreta Pasta ha pensato bene di sfruttare il momento per concludere gli studi con un argomento a lui caro.
Con le sue dichiarazioni Manuel Pasta ha fatto arrestare circa duecento persone, aiutando gli investigatori a ricostruire la mappa delle estorsioni nel mandamento di Resuttana. Pasta ha deposto anche nel processo all’europarlamentare Antonino Antinoro, condannato a sei anni in appello per voto di scambio.
La tesi è composta da 456 pagine. Cinque i capitoli: dalla storia della mafia dalle origini ai nostri giorni ad argomenti più specifici riguardanti “i pentiti fino alla legge del 2001”.