GAGLIOLE – Marco Tanda, il pilota 25enne della Ryanair originario di Gagliole (Macerata) e la fidanzata Jessica Tinari, di Lanciano, sono fra le vittime della slavina dell’hotel Rigopiano. Il corpo di Marco è stato riconosciuto ieri sera dal fratello Gianluca: ”ora che Marco non c’è più – le sue uniche parole – è il momento del silenzio”. I due fidanzati sono stati ritrovati senza vita nella sala tv dell’albergo distrutto.
Tanda era cresciuto a Castelraimondo, ma si era poi trasferito a Roma con la famiglia. Oggi il sindaco Renzo Marinelli dà voce al dolore della comunità di Castelraimondo: ”una notizia terribile, che ha lasciato tutti sgomenti. Marco era un ragazzo perbene, aveva quasi l’età di mia figlia, si era costruito un bell’avvenire, che è stato stroncato. Eravamo già stati duramente colpiti dal terremoto, questo evento ci ha sconvolti”. I funerali del pilota dovrebbero tenersi a Roma, dove vive la madre Elma.
Aggiunge Riccardo Antonelli su Vivere Camerino:
Il 25enne, cresciuto tra Selvalagli di Gagliole e Castelraimondo, viveva a Roma ed era pilota della compagnia aerea Ryanair. “La morte è una sorpresa che rende inconcepibile il concepibile – ha scritto il fratello Gianluca su Facebook – Abbiamo atteso, abbiamo sperato, abbiamo pianto e abbiamo sorriso. Ora è il momento del silenzio: Marco non c’è più. Ringrazio di cuore tutti quelli che ci sono stati anche con una semplice parola, tutti coloro che hanno lottato e anche quelli che hanno preferito il riserbo. Alzo gli occhi al cielo e ti vedo, ciao Marco. Riposa in Pace.”
Ancora nessuna notizia, invece, di Emanuele Bonifazi, 31enne di Pioraco che lavorava proprio all’hotel Rigopiano.