BERGAMO – Ha inseguito il marito, lo ha abbracciato, lo ha baciato e poi ha pianto.ย Marita Comi, la moglie di Bossetti, non รจ mancata a nessuna delle ultime udienze, quelle in cui hanno tenuto banco le arringhe difensive. La moglie del muratore si presenta anche in quella del giudizio, chiusa in un completo jeans, il viso ancora piรน affilato. Ascolta la voce della presidente Antonella Bertoja pronunciare la sentenza. Scambia una frase con i difensori Claudio Salvagni e Paolo Camporini, chiede una rapida spiegazione. La sua reazione, dopo la lettura della sentenza che condanna all’ergastolo suo marito, รจ controllata: ยซCredo nellโinnocenza di Massimo e continuerรฒ a crederciยป.
La prima notte in carcere dopo la condanna in primo grado allโergastolo Massimo Giuseppe Bossetti lโha trascorsa nella sua cella nella casa circondariale di via Gleno a Bergamo. Penitenziario dove รจ rinchiuso dal 16 giugno del 2014 con lโaccusa di aver ucciso Yara Gambirasio. Nulla al momento trapela dal carcere di Bergamo e non รจ ancora chiaro se e quando il muratore di Mapello potrร incontrare i familiari, in particolare la moglie Marita Comi e i figli, dopo la pesante condanna inflitta ieri dalla Corte dโAssise del tribunale di Bergamo. Non รจ servita lโultima supplica di Massimo Bossetti, peraltro ben oltre il tempo limite: โRipetete il Dna perchรฉ non รจ mioโ. I giudici della Corte dโassise di Bergamo hanno dimostrato di pensarla diversamente sulla cosiddetta โprova reginaโ e, dopo oltre dieci ore di camera di consiglio, ne sono usciti pronunciando โnel nome del popolo italianoโ la parola che il muratore di Mapello piรน temeva: โergastoloโ. E ne hanno aggiunte altre, di parole, forse altrettanto dolorose per Bossetti: non avrร piรน la patria potestร sui suoi tre figli, ancora minorenni. Bossetti ha accolto la sentenza senza scomporsi, sollevando gli occhi al cielo. Poco dopo, ai suoi legali ha detto โNon รจ giusto, รจ una mazzata, avevo fiducia nella giustiziaโ.
Non รจ servita lโultima supplica di Massimo Bossetti, peraltro ben oltre il tempo limite: โRipetete il Dna perchรฉ non รจ mioโ. I giudici della Corte dโassise di Bergamo hanno dimostrato di pensarla diversamente sulla cosiddetta โprova reginaโ e, dopo oltre dieci ore di camera di consiglio, ne sono usciti pronunciando โnel nome del popolo italianoโ la parola che il muratore di Mapello piรน temeva: โergastoloโ. E ne hanno aggiunte altre, di parole, forse altrettanto dolorose per Bossetti: non avrร piรน la patria potestร sui suoi tre figli, ancora minorenni. Bossetti ha accolto la sentenza senza scomporsi, sollevando gli occhi al cielo. Poco dopo, ai suoi legali ha detto โNon รจ giusto, รจ una mazzata, avevo fiducia nella giustiziaโ.