CUNEO – Uffici chiusi per lutto, per la morte del Comune. E' l'epitaffio affisso sulla porta del Municipio di un paese collinare del cuneese, Marsaglia, meno di 300 abitanti.
L'iniziativa del manifestino a lutto e' stata ideata dal primo cittadino di Marsaglia, Franca Biglio, che e' presidente dell'Anpci, l'associazione dei piccoli Comuni sul piede di guerra e che il 26 parteciperanno a Roma a una manifestazione nazionale di protesta ''Invito tutti gli altri sindaci a fare altrettanto – spiega – e magari tappezzero' di manifesti tutte le vie del paese''.
Sul manifesto, sotto la croce, sono segnate due date, 1/1/1000 e 13/8/2011, giorno dell'approvazione del decreto che mette a rischio la vita di 2.000 Comuni, piu' sotto il lugubre annuncio: ''Ha concluso la sua missione terrena il Comune di Marsaglia. La Comunita' di Marsaglia e' a lutto per la prematura scomparsa del Comune soppresso da fuoco ritenuto amico. Ne piangono la triste scomparsa con immenso dolore gli amministratori, i cittadini e gli amici. Le esequie muoveranno venerdi', 26.08.2011, alle ore 14, da piazza Colonna in Roma''.
Tuttavia, non c'e' rassegnazione, ne' fatalismo, anzi: ''La battaglia – si legge nella parte bassa del manifestino – durera' finche' non verra' annullato l'iniquo decreto che ci vorrebbe cancellati dalla faccia della Terra''. E, infine, un invito: ''Non fiori ma unitevi a noi per difendere a oltranza i piccoli Comuni virtuosi''.
