GENOVA – Marta รจ una bambina che da 6 anni vive con una coppia lesbica. Secondo i giudici e gli psicologi del Tribunale dei Minori sta benissimo. Stesso esito che hanno dato le visite periodiche compiute in questi 6 anni. Succede a Genova e ne parla Marco Preve su Repubblica.
Marta รจ figlia di una coppia disagiata. I servizi sociali seguivano la coppia e nel 2007 decisero di togliere l’affido della piccola (il padre era spesso assente e la madre non era del tutto autosufficiente economicamente).
I giudici decisero di affidarla a Paola, la vicina di casa con cui Marta andava giร d’accordo. Paolo disse chiaro e tondo ai giudici: “Guardate che ho una relazione con una donna”.
Ma i giudici, spiega Preve, non fecero una piega:
Non fu un’informazione insignificante per i giudici e gli psicologi, perchรฉ nel momento in cui un bambino viene trasferito ad un’altra famiglia devono essere analizzati tutti i fattori potenzialmente traumatici, quelli che rappresentano un cambiamento significativo rispetto alla situazione originaria. Quindi una cittร diversa, consuetudini mutate, altri bambini presenti nel nuovo nucleo, e anche le abitudini, il carattere e lo stile di vita del genitore affidatario.
E oggi, racconta Preve, le cose vanno a gonfie vele:
La bambina, che ha ormai dieci anni, ha un’ottima intesa affettiva con la coppia lesbica con cui vive in quello che รจ un affidamento reversibile. Ossia, nel momento in cui la madre naturale dovesse ritrovare il suo equilibrio, nonchรฉ una minima indipendenza economica, potrebbe riprendersi la figlia.
