MILANO – Martina Levato e Alexander Boettcher hanno aggredito altre persone. Uno di loro, identificato, hanno cercato di colpirlo con l’acido, come hanno colpito Pietro Barbini.
La coppia milanese, lei 23enne studentessa alla Bocconi, lui sposato ed ex candidato in Regione, sono indagati anche per altri episodi. Ora sono in carcere per l’aggressione con l’acido a Pietro Barbini ma l’accusa si è fatta più pesante: tentate lesioni ai danni di un giovane, che ha sporto denuncia, e ”di altre persone in corso di identificazione”. Il pm di Milano Marcello Musso ha disposto perquisizioni a casa dei due per trovare riscontri.
Alla coppia sono stati contestati anche i reati di rapina, ricettazione e altro, commessi, come si evince dal decreto di perquisizione, tra il 15 e il 25 novembre dell’anno scorso. La nuova vittima G.C., ha denunciato che Martina avrebbe cercato di gettargli addosso del liquido corrosivo, senza però riuscire a colpirlo. L’episodio quindi sarebbe avvenuto ”con modalità di svolgimento e circostanze analoghe a quelle verificate nel corso di altri episodi già evidenziati dalle indagini”.
Per questo la Squadra Mobile, coordinata dal pm Musso e dal procuratore aggiunto Alberto Nobile, ha effettuato le perquisizioni alla ricerca di indumenti, oggetti ”atti ad offendere” e corrispondenti non solo a quelli indicati da G.C. ma anche da ”altre persone che sarebbero state vittime di aggressioni svolte con modalità analoghe”. Oltre alle case, a Milano e a Bollate, dove vivano i due arrestati sono state perquisite anche le loro auto.