
ROMA – Martina Rossi si รจ uccisa gettandosi da un balcone mentre era in vacanza a Maiorca il 3 agosto del 2011. Questa la prima versione di quell’inspiegabile morte, dopo una caduta dal sesto piano dell’albergo in cui soggiornava. Ora per le indagini arriva la svolta:ย Martina potrebbe essere caduta da balcone tentando si sfuggire ad uno stupro e la nuova inchiesta vede quattro giovani indagati, anche loro nell’albergo di Maiorca.
La nuova ipotesi รจ che Martina cadde dal balcone mentre tentava di fuggire ad un tentativo di stupro, scrive Andrea Pasqualetto sul Corriere della Sera:
“Succede tutto fra le camere del Santa Ana. Al primo piano cโรจ la tripla di Martina e delle sue due amiche, Isabella e Alessia. Al sesto quella dei quattro giovani aretini. Lโantefatto รจ una serata in discoteca tutti insieme, lโallegro rientro in albergo e la decisione di mescolarsi un poโ. Nella stanza delle ragazze finiscono cosรฌ anche un paio di maschietti che rimango a dormire lรฌ. In quella del sesto piano ci vanno gli altri due giovani di Arezzo”.
Le versioni su chi era in camera con chi, scrive il Corriere della Sera, coincidono. Ma sulla morte di Martina restano incertezze:
“L., il maggior indiziato, a verbale lโha raccontata cosรฌ: ยซIo mi ero messo a dormire mentre A. ascoltava musica sul suo letto, quando udii bussare alla porta. Si trattava di Martina che entrรฒ nella stanza del sesto piano alterata e agitata e cominciรฒ a raccontare di avere problemi con suo padre e per gli studi, al punto che era stata chiusa in casa per due mesiโฆ Mi sono riaddormentato e mi sono poi svegliato proprio in tempo per vedere lโultima parte del corpo della ragazza cadere dal balcone. Ho visto solo i suoi piediโฆ Preciso che in quel momento nella camera eravamo soltanto Martina e ioโฆ Sono corso giรน ad avvisare le altre due ragazzeโฆยป”.
Una versione che perรฒ รจ differente da quella fornita da un altro ragazzo:
“La versione di L. non รจ quella fornita da A., il compagno di camera, subito dopo la tragedia: ยซMartina mi accusava di essere un killer e di volerla uccidere e mi graffiava. Sembrava in preda a convulsioni. Mi domandava dove fosse e diceva di essere lโinfinito. Dopo dieci minuti, visto che dormiva, sono andato dalle ragazze… Poi siamo tornati alla 609 e abbiamo incontrato L., vicino alla receptionยป”.
I genitori di Martina non credono al suicidio e ora che il caso รจ stato riaperto le nuove indagini permetteranno di trovare la veritร sulla sua tragica morte.