ROMA – Il criminologo Ezio Denti, consulente del pool difensivo di Massimo Bossetti, spiega a Radio Cusano Campus che quanto detto da Roberto Saviano deve essere presa in considerazione: “Nel rileggere tutte le situazioni ho trovato elementi veramente forti che non sono stati presi in considerazione, elementi che potrebbero cambiare tutto…”.
“Nei documenti ho letto una dichiarazione del papà di Yara. Alla domanda “Sapresti dirmi se Yara avrebbe dato confidenza a qualcuno o meno?” lui ha elencato delle persone, facendone i nomi. Ho analizzato la storia delle persone nominate e ho trovato delle cose per le quali non trovo neanche un aggettivo. Ci sarebbe da scrivere un libro, potrebbe interessare a Saviano. Ci sono soggetti che hanno veramente un forte peso in questo caso per i loro precedenti”.
Al momento però c’è riserbo sulle piste alternative:
“Nel momento in cui l’appello dovesse essere accolto allora spareremo questa bomba. Ovvero le piste alternative che abbiamo trovato dopo un lungo lavoro”.
Poi una rivelazione:
“Una persona che seguiva le indagini mi svelò un retroscena, prima che entrassi nel pool difensivo. Non si è infatti arrivati a Massimo Bossetti tramite le indagini ma tramite altre vie che non posso ancora esporre. La domanda è come sono arrivati a Massimo Giuseppe Bossetti?”.
Nessuno riesce a dare una spiegazione.
“Lo hanno trovato in tre giorni dopo che, dagli atti che ho in mano in merito ai 4 anni di indagini, non compare mai il soggetto Massimo Bossetti così come la signora Ester Azzuffi. Oggi sono ancora più convinto che Bossetti non c’entri nulla. Va presa in considerazione la possibilità di riaprire il caso e valutare le piste alternative”.