
ROMA – Lunedì 22 giugno, dopo alcuni giorni di pausa dalla seconda prova, ci sarà la terza e ultima prova prima dell’orale di questa maturità 2015: si tratta ovviamente del famigerato quizzone. A differenza dei primi due scritti, il quizzone multidisciplinare non è preparato dal Ministero dell’istruzione ma dalle singole commissioni di esame. Alla vigilia della Maturità si era diffuso il panico fra gli studenti per un’errata interpretazione della circolare ministeriale sull’esame di Stato di quest’anno. Si temeva che le materie obbligatorie fossero diventate 5 anziché le solite 4 fra le quali spaziano la maggior parte delle scuole.
Ma il quizzone è anche quello più soggetto a suggerimenti da parte dei prof, proprio perché deciso dalle singole commissioni. Puntuale anche quest’anno è uscito un sondaggio di Skuola.net secondo cui due ragazzi su 5 sanno già le materie in cui verranno interrogati mentre in teoria le discipline oggetto dello scritto dovrebbero restare segrete fino alla mattina d’esame in modo che i ragazzi si preparino sull’intero programma del quinto anno.