E’ morto a 63 anni Paolo Vaia, carabiniere in congedo. Aveva diretto il Nucleo operativo radiomobile dei carabinieri della Compagnia di Salò fino al 2007. Era stato protagonista di svariate operazioni, come ricordato dal Giornale di Brescia: l’arresto in Spagna di un latitante coinvolto in un omicidio sul lago di Garda, e ancora missioni all’estero in Jugoslavia e in Kosovo.
Vaia, che viveva a Mazzano con la moglie e la figlia, si è sentito male un paio di settimane fa: ricoverato d’urgenza, è stato trasferito al Civile e qui è rimasto per due settimane dove purtroppo è deceduto.
Tantissimi i messaggi di cordoglio sono arrivati nelle ultime ore alla famiglia. Diverse le dediche: “Cieli blu, Paolo”, si legge, che è l’ultimo e affettuoso saluto dedicato ai militari. “Ciao Tarso, un abbraccio guerriero”. E ancora, “Ciao Paolo, rimarrai nel mio cuore”. Lo hanno ricordato anche gli amici golfisti, sua altra grande passione: “Ciao fratello Paolo, ti aspettano verdi e soffici fairways. Un abbraccio a Daniela e Maria Paola”. La data dei funerali deve essere ancora fissata.