”L’Italia subisce ogni anno danni per 70 miliardi di euro a causa di falsi e imitazioni alimentari – ha dichiarato l’assessore regionale dell’Agricoltura, Andrea Prato – diffidare un commerciante di tipicita’ sarde per il solo suffisso ‘Mc’ suona percio’ come una beffa. Per questo la Regione Sardegna offrira’ tutta l’assistenza in favore del signor Puddu e dei suoi culurgiones per portare avanti la battaglia legale contro McDonald’s”.
”Da oggi il ‘Davide’ sardo – annuncia l’assessore – avra’ un alleato in più contro il ‘Golia’ americano. McPuddu’s è uno dei simboli di una cultura alimentare identitaria che si sposa con i ritmi veloci del nostro tempo. I culurgiones esistono da molto più tempo dei cheeseburger: rappresentano da sempre un pasto veloce e salutare in linea con la dieta mediterranea, oggi ritenuta anche dall’Unesco quale patrimonio mondiale dell’umanità. Non si vede quindi perche’ si debba negare l’integrazione di un’identitàtutta sarda nelle abitudini al consumo ‘fast’. I culurgiones proposti oggi dal signor Puddu e da decine di negozi tipici sardi, sono il pasto veloce sardo per eccellenza”.