ROMA, 2 MAG – Per un difetto di notifica e' slittata al 15 maggio prossimo l'udienza del gup di Roma Pier Luigi Balestrieri per l'esame della richiesta di rinvio a giudizio di Silvio Berlusconi, del figlio Piersilvio, e di altri 10 imputati coinvolti nel filone romano dell'inchiesta sui diritti Mediaset. Il difetto di notifica ha riguardato Guido Barbieri, dg dell'area diritti e fiction di Rti, e Andrea Goretti, ex ad di Rti. La vicenda processuale fa riferimento ad una presunta frode fiscale da circa 10 milioni realizzata tramite l'emissione di false fatturazioni per 220 milioni di euro.
La richiesta di rinvio a giudizio e' stata firmata dal procuratore aggiunto Pierfilippo Laviani e dal sostituto Barbara Sargenti, tra gli altri, anche per il produttore statunitense Frank Agrama, per Pasquale Cannatelli, membro del Cda di Mediaset e ad di Fininvest, e per due cittadini cinesi. Le accuse, a seconda delle posizioni, vanno dalle fatturazioni per operazioni inesistenti alle false dichiarazioni dei redditi. I reati sarebbero stati commessi tra il 2003 e il 2004 e si prescriveranno, nel primo caso, entro l'aprile del 2012, e nel secondo ad aprile 2013.