ANCONA – Salvatore Parolisi, marito di Carmela Rea, la donna trovata uccisa a Ripe di Civitella (Teramo), aveva due telefoni cellulari, di cui uno dedicato. E’ attraverso il traffico telefonico delle due utenze che gli investigatori avrebbero messo un punto fermo sulla relazione extraconiugale dell’uomo, liquidata da Parolisi come una storia chiusa ma che in realta’ proseguiva ormai da due anni.
A confermare la profondita’ e la costanza del rapporto e’ stata la stessa amante, Ludovica P., 27 anni, caporale all’ottavo Reggimento lancieri di Montebello. Relazione di cui era al corrente Melania, che per ben due volte aveva telefonato alla giovane per dirle di lasciare perdere il marito. Ma, a quanto pare, i due continuavano a frequentarsi e si erano sentiti anche di recente. Anzi, Parolisi avrebbe anche promesso a Ludovica che si sarebbe separato dalla Rea.