– FRATTAMAGGIORE (NAPOLI), 21 GIU – Qualcuno glielo ha
detto spesso, ''non piangi e, quindi, sei colpevole''. Stasera
Salvatore Parolisi, spiega perche': ''Non sono io che devo
piangere, ma chi ha ucciso mia moglie''.
Salvatore Parolisi porta sempre la fede. Camicia rossa,
pantalone bianco, occhiali da sole sulla testa ribadisce che
''tutto quello che viene detto su di me, tutte le cattiverie,
ormai mi scivolano addosso''. ''Chiedete, chiedete a tutti chi
e' Salvatore Parolisi – dice nel cortile di casa sua – Io sono
lo specchio di me stesso, sono cosi' pulito che posso
specchiarmi e vedermi''. ''Io non mi sono mai tirato indietro e
mai lo faro' – aggiunge – gli stessi avvocati li ho presi per
tenere a bada i giornalisti. Io non ho nulla da temere e credo
nella giustizia, ho sempre detto la verita'''.
