
Messaggio su whatsapp per falso green pass: chiede i dati bancari, ma è una frode. Allarme Polizia postale (Foto Ansa)
Un messaggio whatsapp che invita a scaricare il green pass e chiede di inserire i propri dati bancari: è l’allarme lanciato dalla Polizia postale.
Allarme whatsapp: messaggio per un falso green pass chiede dati bancari, ma è frode
“Negli ultimi giorni numerosi utenti stanno segnalando la ricezione del seguente messaggio – spiega la Polizia postale – : ‘In questo link puoi scaricare il certificato verde Green Pass COVID-19 che ti permette liberamente di muoverti in tutta Italia senza mascherina’”.
Il link del messaggio whatsapp che ‘ruba’ i dati bancari
“Cliccando sul link, l’ignaro utente viene catapultato su una finta pagina istituzionale con numerosi loghi simili agli originali – prosegue il comunicato della Polposta -. Proseguendo nella navigazione sul sito, all’utente viene richiesto di inserire i propri dati personali e/o bancari con l’obiettivo di utilizzarli fraudolentemente”.
“La Polizia postale raccomanda di fare molta attenzione ai link indicati nei messaggi e di aprirli solo dopo avere accertato la veridicità della fonte di provenienza – si conclude la nota -. Non inserire mai i propri dati personali, soprattutto quelli bancari. Eventuali messaggi sospetti potranno essere segnalati sul portale della Polizia Postale www.commissariatodips.it”.
Green pass, Sileri: “Con la variante Delta forse servirà rimodularlo”
Intanto proprio a proposito del green pass si è espresso oggi il sottosegretario alla Salute, Pierpaolo Sileri. “E’ verosimile che la variante Delta ci costringerà a rimodulare il green pass, rilasciandolo dopo la seconda dose di vaccino: ma è presto per dirlo, aspettiamo ancora i dati di una o due settimane”, ha detto il sottosegretario Sileri a 24 Mattino su Radio 24.
“La scelta di rilasciare il Green pass dopo la prima dose non è stato un errore, allora i dati ci dicevano questo – ha aggiunto il sottosegretario – Al momento una modifica non serve ma va messa in cantiere: da medico e non da politico, dico che probabilmente si arriverà ad una rimodulazione”.
