MESSINA – Trenta dipendenti della societa’ Servirail (ex Wagon Lits), che si occupano dei servizi cuccette dei treni, hanno bloccato stamani i binari 7 e 8 della stazione ferroviaria di Messina per protestare contro il loro licenziamento che avverra’ domenica prossima. I lavoratori, che hanno bloccato un treno proveniente da Venezia, hanno liberato i binari dopo circa mezz’ora, ma hanno annunciato che faranno altre proteste simili nei prossimi giorni.
Saranno 85 i dipendenti che perderanno il posto a Messina e 800 in tutt’Italia per i tagli operati da Trenitalia, che ha deciso di sopprimere da lunedi’ i treni a lunga percorrenza che dalla Sicilia proseguivano oltre Roma.
”Da un punto di vista occupazionale – ha detto Vincenzo Testa, segretario provinciale della Fit Cisl Messina – auspichiamo che presto chiunque rilevera’ il servizio al posto di questa societa’ tenga conto degli 85 lavoratori messinesi. I tagli sono inaccettabili, non e’ possibile che i treni si fermino a Roma con i disagi che questo comporta per i viaggiatori”.