Si รจ riuscita a salvare chiedendo aiuto su Facebook. Una ventitreenne di Messina era obbligata a prostituirsi da tre uomini che avevano abusato di lei e che erano arrivati addirittura a rinchiuderla in una casa, ma avevano sottovalutato la potenza della rete. La ragazza, infatti, era riuscita a rimanere in contatto via computer con unโamica che ha lanciato lโallarme sul social network. Cosรฌ la sua storia รจ uscita fuori e i criminali sono stati arrestati.
Circa un anno fa la giovane era stata avviata alla prostituzione da uno dei tre uomini che le procurava la clientela direttamente a casa. Dopo qualche mese la ragazza aveva cominciato una relazione con un altro dei tre che, scoperta lโattivitร della sua amante, aveva deciso di approfittarsi della circostanza, privandola dei guadagni delle prestazioni sessuali e arrivando fino alle botte quando lei rifiutava le sue proposte. Minacce fisiche e psicologiche ripetute da parte dei due, a cui si รจ aggiunta la proposta di ospitalitร nella sua abitazione da parte dellโultimo aguzzino. Ed รจ qui che la vicenda รจ diventata un vero e proprio incubo e quella casa si รจ trasformata in una prigione: i criminali impedivano alla ragazza di uscire, la sottoponevano a violenze continue e la lasciavano sola chiusa a chiave. Ma รจ stato proprio in uno di quei momenti di solitudine che la giovane ha incontrato lโamica sul web, ha lanciato la richiesta di aiuto ed รจ riuscita a fuggire.
*Scuola di Giornalismo Luiss
