ROMA, 18 AGO – Chi pensava di poter gia' rimettere in soffitta ventilatori e condizionatori si fermi. Quello che sta per arrivare sara' uno dei fine settimana piu' caldi di questa stagione estiva 2011. E la gran parte degli italiani non potra' neanche aggrapparsi all'idea dell'avvicinarsi della vacanza, perche' sabato comincera' il controesodo.
E' un'estate ''bizzarra'' questa che pian piano va a chiudersi. Il caldo, finora mai arrivato in maniera stabile, da domani si imporra' con prepotenza in tutta Italia e – affermano i meteorologi – ci fara' compagnia per una settimana (col rischio incendi in aumento nelle campagne, sottolinea la Coldiretti). Sono in arrivo temperature ''africane'', che sfioreranno i 39 gradi. La protezione civile lancia l'allarme su due citta' in particolare, Brescia e Torino, dove la temperatura massima percepita a raggiungera' rispettivamente i 38 e 39 gradi. In tutto sono 28 le citta' monitorate e il livello 3, quello che evidenzia un'ondata di calore in corso, verra' raggiunto domani e dopodomani a Torino, dopodomani a Brescia.
Sarebbe quindi il momento ideale per partire per il mare. Ma, in gran parte, le vacanze degli italiani ormai sono agli sgoccioli. In molti, sabato e domenica faranno ritorno a casa, tanto che sulle autostrade si prevede traffico da ''bollino rosso'' verso il nord e le aree metropolitane. Autostrade per l'Italia ha comunque registrato un incremento del traffico gia' da oggi sulle direttrici che collegano le localita' di villeggiatura ai grandi centri urbani e soprattutto sulla A14 Bologna-Taranto: per percorrere il tratto tra Fano e Riccione verso Bologna oggi pomeriggio serviva circa un'ora.
Per i prossimi giorni e' previsto traffico intenso soprattutto tra la costa adriatica e la Lombardia (attraverso le autostrade A14 Bologna-Taranto, da Ancona a Bologna, e l'A1 Milano-Napoli, da Bologna a Milano) e nel tratto appenninico dell'A1 da Firenze verso Bologna e in ingresso nella Capitale. Probabili rallentamenti e code anche sulle autostrade del nord est: giornata cruciale sabato quando Autovie Venete attende il controesodo da Croazia e Slovenia.
Si invita alla prudenza, dunque, anche perche', dopo l'incidente di sabato scorso sull'A26 in cui hanno perso la vita quattro ragazzi francesi, oggi sull'A23 Udine-Tarvisio un'auto con roulotte si e' ribaltata. Paura anche in montagna. Dopo i due turisti di Forli' soccorsi ieri sera dopo essere caduti in un fiume sui monti della Carnia (Udine), oggi un'altra coppia e' stata soccorsa sempre sugli stessi monti e un'escursionista bolognese e' stato recuperato dopo un malore sul Monte Vettore (Ascoli Piceno). Niente da fare invece per un turista francese di 23 anni, morto annegato nel mar Ionio davanti alle coste di Pizzo Calabro (Vibo Valentia).