
ROMA – Il sole e il caldo eccezionale portato dall’anticiclone africano sull’Italia resisterĂ fino al 20 novembre, poi arriverĂ l’inverno. Il freddo arriverĂ prima sul nord Italia, portando piogge nella terza settimana di novembre, e poi la perturbazione proseguirĂ sul resto del paese passando prima al centro e poi al sud.
Il freddo potrebbe arrivare dal 22 novembre, portato dalle prime irruzioni di correnti fredde dal Nord Europa, e dicembre sarà il primo mese di inverno, ha spiegato il meteorologo Francesco Nucera di 3bmeteo.com:
“Si attende un sopra media termica a causa delle rimonte degli anticicloni verso il Mediterraneo. Tuttavia qualche perturbazione riuscirĂ a transitare sull’Italia portando delle precipitazioni piĂ¹ probabili al Nord Est, Alpi (specie estere) e parte delle Tirreniche. Clima piĂ¹ secco al Sud e sulle Adriatiche stante le correnti da OSO. Tale evoluzione non esclude l’avvento di una irruzione fredda per la circolazione sull’Est Europa Dicembre sarĂ nel complesso mite; i valori saranno sopra media sebbene con una anomalia minore rispetto a Novembre. Calo termico nella seconda parte”.
L’inverno del 2015 e 2016 potrebbe avere temperature sopra la media stagionale, con la frequente rimonta degli anticicloni sul Mediterraneo:
“Temperature: nel complesso temperature sopra le medie del periodo, soprattutto nella prima parte ( Dicembre e prima parte di Gennaio ). Nella seconda parte possibilitĂ maggiori per irruzioni fredde dal Nord Europa, anche intense  (tra fine Gennaio e Febbraio ).
Precipitazioni: sotto media nella prima parte ( soprattutto Dicembre ), nella seconda parte in media o lievemente sopra media al Nord, ancora a tratti sottomedia su medio-basso versante tirrenico ed Isole. Dopo le piogge alluvionali di questo autunno, il trimestre invernale risulterĂ mediamente piĂ¹ secco su Calabria e Sicilia. Una fantastica annata si avrĂ sulle Alpi estere con neve abbondante, meno neve invece su quelle italiane. Meno probabile la neve in Pianura Padana.
Scenari mensili
Meteo Dicembre: Due circolazioni caratterizzeranno il tempo sul comparto euroasiatico. Una in Atlantico, l’altra sull’Est Europa, decisamente fredda.Sull’Italia il tempo sarĂ influenzato dalla circolazione atlantica. Si attende un sopra media termica a causa delle rimonte degli anticicloni verso l’Europa centrale e il Mediterraneo e per l’arrivo di masse d’aria miti. Il vortice polare risulterĂ progressivamente piĂ¹ debole rispetto a Novembre. Qualche perturbazione riuscirĂ di conseguenza a transitare sull’Italia portando delle precipitazioni piĂ¹ probabili al Nord, Alpi (specie estere) e parte delle Tirreniche. Clima piĂ¹ secco al Sud e sulle Adriatiche stante le correnti da OSO. Tale evoluzione non esclude l’avvento di una irruzione fredda per la circolazione sull’Est Europama che non sarĂ capace di ribaltare il quadro improntato sulla mitezza. Neve solo in montagna.
Meteo Gennaio: gli anticicloni saranno piĂ¹ probabili sull’Europa centro occidentale fino ad allungarsi sull’Italia occidentale. Sul bordo orientale una discesa di aria fredda penalizzerĂ molte Nazioni. Sull’Italia tale circolazione settentrionale influenzerĂ i versanti orientali, Alpi estere ed il Sud Italia.
Meteo Febbraio: è possibile un cambio di scenario in Europa con la costituzione degli anticicloni alle alte latitudini. Tale situazione potrebbe comportare un clima decisamente piĂ¹ freddo su molte Nazioni dell’Europa centro settentrionale. I maggiori contrasti tra masse d’aria dalle caratteristiche diverse si avranno sull’area alpina con neve anche abbondante. Qualche occasione fino in pianura al Nord non è da escludersi ma questo dipenderĂ dalla posizione della corrente a getto (o fronte polare). PiĂ¹ mite al Sud”.
