
Migranti e Ong, stretta del Governo in arrivo (Ansa)
Migranti e Ong, la stretta del Governo: solo salvataggi lampo. Un nuovo codice per le Ong che effettuano salvataggi nel Mediterraneo. L’ipotesi su cui lavora il Viminale è che le organizzazioni umanitarie possano compiere un unico salvataggio, informando immediatamente le autorità e chiedendo l’approdo in un porto sicuro.
Migranti e Ong, stretta del Governo: solo salvataggi lampo
Per rendere effettiva questa disposizione sarebbero anche vietati i trasbordi tra un’imbarcazione e l’altra. Ai migranti a bordo dovrà poi essere chiesto se intendano presentare domanda di protezione internazionale, affinché sia il Paese di bandiera della nave a farsene carico. A fronte di queste disposizioni stringenti sono anche previste sanzioni e sequestri amministrativi.
Una riunione operativa si è svolta tra gli uffici legislativi dei ministeri dell’Interno, Giustizia, Lavoro, Infrastrutture, Esteri e di Palazzo Chigi. La bozza è ancora aperta – come spiegano diverse fonti di governo – il perimetro e la tempistica non sono ancora definiti. Il Cdm non è ancora convocato ma dovrebbe tenersi nel tardo pomeriggio dopo la fiducia sul decreto Rave.
Alla festa per il decennale di Fratelli d’Italia, il ministro dell’Intero Matteo Piantedosi aveva annunciato un “codice di condotta” per le Ong con “sanzioni più efficaci rispetto a quelle vigenti, che sono state depotenziate dal legislatore al punto che basta la visita di un medico a bordo per annullare l’azione del Governo”.